Le padelle da camino - si caratterizzavano per il manico in ferro, di forma semicircolare fissato rigidamente alla padella con chiodi ribattuti, e su uno dei due lati il manico e quindi il fissaggio era sdoppiato, certamente per rendere più rigido il collegamento tra manico e padella, ma anche per fornire un’asola di tenuta per operazioni di mescolamento o altro. Si produssero in questo modo anche padelle in alluminio.
Le padelle da stufa - si utilizzavano appoggiandole direttamente sul piano della stufa, per queste quindi non serviva più un manico da appendere, e si realizzarono manici laterali in legno per garantire isolamento termico e quindi la maneggevolezza. Si produssero cosi padelle in rame, in alluminio e in ferro.
Nacquero anche padelle forate per la cottura dei “Brusè”, ovvero le castagne arrostite, ma molte di queste padelle erano realizzate in forma casereccia forando con un chiodo una vecchia padella.