LA MUNGITURA - L’attività di mungitura per tutta la prima metà del Novecento era totalmente manuale, il vaccaro iniziava massaggiando le mammelle della mucca, poi partiva la mungitura vera e propria con il latte che zampillava dalle mammelle maneggiate dal vaccaro e schizzava nel secchio sottostante. La produzione di latte era al tempo dell’ordine di un terzo di quello attuale ovvero 10 – 15 litri per mucca in totale delle due mungiture giornaliere.
IL SEGGIOLINO – Data la posizione di mungitura, molto bassa il vaccaro utilizzava un seggiolino in legno, che teneva agganciato alla vita, in modo che quando si spostava da una mucca all’altra poteva gestire il secchio in libertà. La struttura del seggiolino era ad un solo piede.
MUNGITRICE PORTATILE – L’arrivo dell’automazione nelle stalle ebbe inizio con la comparsa di mungitrici portatili, arano particolari secchi in alluminio che portavano sul coperchio l’attacco per le quattro .. da attaccare alle mammelle della vacca. L’energia motrice era fornita da una rete di distribuzione dell’aria compressa con una presa ogni due poste di vacca. Il latte munto e raccolto nel secchio della mungitrice doveva poi essere trasferito nei capironi in alluminio.