BARBABIETOLE, CIPOLLE,– Per le Barbabietole, la coltivazione sino alla prima metà del secolo era manuale, la raccolta si effettuava con uno speciale rampino col quale si arpionava la barbabietola, poi la si estraeva da terra. Una volta levate le barbabietole venivano capitozzate per togliere le foglie da utilizzare come foraggio per i bovini. In alcuni casi si utilizzava l’intera barbabietola come foraggio, in tal caso si utilizzava un apposita affettatrice manuale.

Il trasporto verso le fabbriche di trasformazione avveniva ancora nella prima metà del novecento, con gabbie montate su carri trainati da buoi o mucche. Successivamente con la meccanizzazione, la raccolta e carico sui cassoni degli autocarri e completamente realizzato dalle macchine, questa coltivazione è oggi decisamente scarsa sul nostro territorio.
Cipolle – sono scarsamente coltivate nel nostro territorio, un’ azienda specializzata a Basilicanova, ma più presenti in quelli limitrofi , alcuni decenni orsono, la raccolta costituiva un occasione di lavoro estivo per studenti.
Frutta ed ortaggi - La coltivazione della frutta è sempre stata molto limitata sul nostro territorio, per lo più esistevano alcune piante di noci o ciliege frutto di semina degli uccelli, e qualche albero di meli, peri e susine limitato ai giardini o orti delle case padronali.