Elenco delle storie
LA VISIONE ECOLOGICA
In questo nuovo secolo va crescendo la visione ecologica dell’ambiente. Senza perdere di vista il sociale, l’ambiente s’impone nella coscienza dei cittadini, e quindi nell’impegno degli amministratori, che hanno sviluppato:
- a) Il parco dell’Enza – l’area fluviale dell’Enza, rappresenta un interessante complesso ecologico, che giustamente va protetto, ma che andrebbe maggiormente valorizzato, con opportune iniziative che ne diffondano la conoscenza della fauna e della flora ivi residenti. Alcuni pensano che la pubblicizzazione di queste aree possa creare disturbo e danno all’ambiente. Questo certamente può essere vero, se l’utilizzo è privo di regole,( vedi eventuali passaggi di moto da cross o altre situazioni similari), una se realizzano alcune visite organizzate, magari rivolte a genitori e bambini o ragazzi, con opportune guide che illustrino le bellezze e le regole comportamentali d’utilizzo delle aree, si crea una coscienza ecologica che va a tutto vantaggio dell’ambiente . Qualche volta facciamo centinaia di chilometri per ammirare parchi e faune: forse qualche gita in bicicletta potrebbe riavvicinarci al reale concetto di ecologia a chilometro zero. ( maggiori dettagli nel capitolo ambiente ). Nell’area è pure presente il parco fotovoltaico, che certamente non è avulso dal concetto ecologico, e sarebbe opportuno venisse conosciuto. Per maggiori dettagli vedere il capitolo ambiente.
- b) Il nuovo depuratore intercomunale – A fine 2010, i comuni di Montechiarugolo, Traversetolo, Neviano Arduini e Lesignano si accordarono con Enia, per realizzare un unico depuratore intercomunale, atto a soddisfare le esigenze di una popolazione di 50.000 persone. Gli scopi erano multipli: da un lato disporre di una struttura moderna e centralizzata che consentisse consistenti risparmi gestionali; dall’altra migliorare sensibilmente l’efficacia depurativa in modo da abbattere fortemente la liberazione di nitrati dai reflui del trattamento, e quindi alleggerire il carico inquinante sulle falde. L’impianto di trattamento deve ovviamente sorgere a valle dei territori serviti e pertanto si è prevista la realizzazione all’estremo Nord del territorio comunale di Montechiarugolo. Il progetto nell’idea degli amministratori doveva realizzarsi nell’arco di quattro anni, quindi entro il 2014: purtroppo oggi 2019 siamo ancora in attesa dell’inizio lavori.
Parallelamente al progetto depuratore, e sempre motivati dalla volontà di ridurre drasticamente i nitrati, si è impostato un progetto di trattamento dei reflui prodotti dagli allevamenti zootecnici. Questo secondo progetto decisamente ambizioso avrebbe dovuto raccogliere i suddetti reflui, trattarli in un impianto per produrre biogas ed eliminare lo spandimento di nitrati sul terreno. L’iniziativa non ha ancora raggiunto la fase progettuale.
- c) Piste ciclabili – Credo si possano definire un fiore all’occhiello del nostro comune (per le note rimandiamo al capitolo Ambiente).
- d) Il parco fotovoltaico – Già alcuni anni orsono, l’amministrazione aveva avviato piani d’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di alcune scuole, ( per le note rimandiamo al capitolo Ambiente).
- e) L’illuminazione a LED – In questi ultimi anni le lampade a led hanno fatto passi da gigante: dal ruolo marginale di lampade spia sono diventati i più efficienti sistemi di illuminazione. A parità di luce prodotta ( lumen), l’energia elettrica consumata risulta molto inferiore a qualsiasi altra fonte; a questo si deve aggiungere che la loro durata di vita è dell’ordine delle decine di volte rispetto ad altre fonti. Preso atto della possibilità di realizzare un forte risparmio economico, e contemporaneamente un forte risparmio energetico, il comune di Montechiarugolo ha deciso di realizzare la totale sostituzione dei corpi illuminanti stradali, circa 3.000, con proiettori a led. Detti proiettori, regolabili per emissione da 0 al 100%, sono del tipo “cut-off”, ovvero non hanno emissioni verso l’alto, riducendo cosi fortemente l’inquinamento luminoso. Il consumo energetico annuo passa da 1.500.000 a 350.000 KWh. Nel contempo si è previsto di utilizzare la rete d’illuminazione per future gestioni di informazioni.
|
|
- f) La fontana del sindaco – Nel 2012 è stata attivata l’iniziativa di distribuzione di acqua refrigerata e gasata, trattata con sistemi che ne garantiscono la purezza dal punto di vista batteriologico. Le fontane site nelle frazioni maggiori (Basilicanova e Monticelli Terme) sono utilizzabili tramite gettoniere e tessere prepagate. Il costo, pari a 4 centesimi al litro, consente di recuperare i costi di manutenzione e della fornitura dall’acquedotto. Nel corso del primo semestre 2013 le fontane di Monticelli T. hanno erogato 40 mc di acqua frizzante e 45 di lisca; a Basilicanova, in un quadrimestre, si sono erogati 25 mc di acqua liscia e 22 mc. di frizzante.
|
|
Delle visioni urbanistiche, sociali ecologiche e di sviluppo, riportiamo delle brevi memorie degl’ultimi sindaci … FORSE.
-
Data creazioneLunedì, 15 Giugno 2020
-
Ultima modificaLunedì, 15 Giugno 2020