Nel 1806 in virtù delle disposizioni Napoleoniche, che avevano abolito le strutture feudali, venne istituito il comune di Montechiarugolo. Il territorio comprendeva quasi tutta l’area del feudo di Montechiarugolo, ad esclusione di Marano, Malandriano e Martorano assegnati al Comune di Parma. Vennero però aggiunti il Feudo di Basilicanova, appartenuto ai Conti Rossi, e Pariano , possedimento della famiglia Bravi. La struttura comunale risultava fortemente policentrica, essendo costituita da cinque frazioni. Il capoluogo era la frazione più piccola, per dimensioni territoriali e per numero di abitanti. Come sede del Comune fu scelto l’attuale palazzo comunale di Montechiarugolo. Il primo sindaco fu Tommaso Borra dal 1806 al 1816.
Frazione
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Superficie Kmq
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%
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Montechiarugolo
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3,66
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7,6
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Tortiano
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5,34
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11,1
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Basilicagoiano
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14,04
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29,3
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Monticelli T.
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9,43
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19,6
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Basilicanova
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15,54
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32,4
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Totale
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48,01
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Pianta del comune di Montechiarugolo (dopo l’Unità d’Italia)
L’ANAGRAFE - Come è noto, l’anagrafe comunale nasce con le disposizioni napoleoniche. Precedentemente la registrazione degli atti di nascita e di morte era compito delle parrocchie. Di seguito riportiamo copie di alcuni atti scritti su carta bollata, in lingua francese. Nell’archivio non sono conservati atti di nascita del periodo 1806 – 1814. Gli atti di morte e di matrimonio sono compilati su fogli di carta bollata che, per tutto il 1814, resta quella del dipartimento francese; in seguito sarà sostituita da quella ducale.
Frontespizio del registro di matrimonio
Stranamente la carta bollata porta l’intestazione ” Piemonte”.
Segue l’atto di matrimonio tra il Menozzi e la Dell’Orto.
Registro dei decessi
Il primo documento è il frontespizio del registro dei decessi ed è datato 1810. Segue poi una pagina che elenca le cinque sections ( frazioni) componenti il comune.
Atto di morte in francese