I GIARDINI – Nelle ville ottocentesche, spiccano querce, qualche platano e maestosi cedri del Libano, splendidi e vecchi in alcuni casi di un secolo. Lo sviluppo di condomini e villette del dopoguerra ha invece risentito di spazi ridotti e di gusti spesso discutibili, sono così fioriti pini argentati, e le tuie.
Certamente diverso l’ingresso di Villa S. Anna con l’ottocentesco cedro del Libano, e dalla copia di cachi in piena maturazione, dalla foto autunnale dei cachi passiamo ad un glicine maritato con un noce.

Coppia di cachi all’ingresso di S. Anna

Glicine maritato ad un noce.

Melo da fiore