CASTELLI SOMPARSI - Il castello di Basilicanova - Risulta che dopo il mille a Basilicanova sorgesse un castello o fortificazione, nell’area tra canale maggiore, Casale, strada argini e crocile, in quanto questa area venne chiamata “Castellane “ perché negl’anni erano sorte piccole fortezze. Un documento di vendita del 1269 risulta stilato nel castello della la famiglia dei Pitichildi in Basilicanova, probabilmente in località Castellazzo. La presenza dei Rossi sull’area di Basilicanova può essere datata al 1300, quando Guglielmo Rossi acquistò dal priorato di S. Ermanno un terreno con fortezza e col permesso del Comune di Parma costruirono un castello. Il castello espugnato durante la guerra tra i Rossi e gli Sforza, probabilmente realizzato nel 1333, venne bruciato nel 1334 e ricostruito attorno al 1336. La Costruzione di un grosso castello, la cui immagine è raffigurata in un affresco della camera degli sposi del castello di Torrechiara, è del 1411, per volere di Jacopo Rossi. In questo periodo, nel quale i Rossi erano alleati dei Visconti, l’imperatore Sigismondo confermò la proprietà dei vari possedimenti, Basilicanova compresa. Questo castello seguì le vicende della famiglia dei Rossi, venne definitivamente distrutto per ordine del Papa Paolo III nel 1539 e successivamente trasformato in abitazione civile, ora Villa Lunardi.

Il castello di Pairano – A sud di Basilicanova, la località Pariano era feudo dal 1080 della famiglia Bravi questi amici e imparentati con la famiglia Rossi ne seguirono le varie vicissitudini. Il castello presente su questo territorio venne distrutto nel 1539 come quello di Basilicanova.

L’affresco mostra (non si sa con quale attendibilità) il castello di Pariano
Il castello di Monticelli – Era ubicato nella località Monte, si pensa sia stato reinglobato dalla villa Micheli Mariotti. La struttura non particolarmente ampia, risultava di proprietà del Comune di Parma nel 1264, poi della famiglia Terzi, attaccato e incendiato dai Rossi nel 1403, passa ai Torelli nel 1406, ai Pallavicino nel 1431, quindi nuovamente ai Torelli, attaccato nuovamente dai Rossi e probabilmente completamente distrutto nel 1482, mentre era presidiato da una guarnigione ducale composta da 20 uomini.
Il Castello di Tortiano – Se ne trova nota in un documento di Ottone I° del 969, ma la rapida e importante crescita del castello di Montechiarugolo, ne ha probabilmente determinato la distruzione, comunque il Bocca nel suo resoconto di un viaggio da Parma, fa riferimento all’esistenza di un castello a sud di Tortiano, non è da escludere che sorgesse ove ora si trova villa Caramaschi.
Il Castello di Basilicagoiano - Non si hanno resti o tracce storiche, è attuale il toponimo di area “castello “ posta e N-E di Basilicagoiano, ma qualcuno ritiene che detto nome derivi dal fatto che li risiedevano persone adibite ad attività di servizio del castello di Montechiarugolo.