Al giorno d'oggi siamo sommersi dalla pubblicità su televisione, radio, giornali e ci piacerebbe pensare che nei primi anni del Novecento fosse invece quasi inesistente. Al contrario, la Gazzetta del 21 maggio 1908 era composta di quattro pagine di cui due esclusivamente dedicate alla pubblicità. Riportiamo alcuni stralci qui di seguito.
Troviamo perfino la pubblicità di un prestito obbligazionario, del quale non si definisce né la data di scadenza, né il rendimento, in quanto il vantaggio per l’acquirente è legato ad una lotteria.
Non mancano le pubblicità di automobili e relativi accessori
A fianco della pubblicità dei motori diesel troviamo quella del carbone che all'epoca alimentava i motori a vapore delle trebbiatrici.
Curiosa la pubblicità delle macchine da cucire che si noleggiavano settimanalmente.
E quella delle sorbettiere che ovviamente non avevano impianto di refrigerazione elettrico, ma funzionavano con pezzi di ghiaccio.
Ampia la presenza di sostanze para medicinali