Elenco delle storie
1799 LA COALIZIONE ANTIFRANCESE E LA SECONDA CAMPAGNA D'ITALIA
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Periodo StoricoDa Napoleone al Regno d'Italia
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Argomento storicoNapoleone e il periodo repubblicano dal 1796 al 1805
Nel 1799 si forma una coalizione antifrancese, composta da Inghilterra, Austria e Russia. Le truppe russe attraversano rapidamente la Prussia, entrano in Italia, e conquistano Lombardia e Piemonte. La repubblica Cispadana crolla rapidamente, non solo per l’impegno dell’esercito russo, ma anche per l’aiuto delle popolazioni locali, in particolare quelle contadine contrarie allo spirito rivoluzionario ed anticlericale dei francesi, (quindi sobillate dal clero ) rapidamente l’Italia viene riconquistata e nuovamente assoggettata agl’Austriaci e ai regnanti locali, vedi Ducato di Modena.
Nel frattempo in Francia si susseguono crisi politiche ed elezioni nelle quali era generalmente vincente la parte Giacobina, malvista dalla borghesia. In questa situazione Sièyez e Napoleone decidono di realizzare un colpo di stato e il nove Novembre del 99 nasce il governo dei tre Consoli, uno dei quali è appunto Napoleone. Rapidamente riorganizzato l’esercito, sconfigge i Prussiani e nella seconda campagna d’Italia sconfigge gl’austriaci a Marengo. Nella pace di Luneville si fissano le nuove linee di governo dell’Europa e in particolare dell’Italia. Nell’accordo il ducato di Parma deve passare sotto la diretta gestione francese, e per tale scopo si propone al Duca Ferdinando di Borbone, la corona del Granducato di Toscana. Il Duca non si lascia convincere e nonostante accordi successivi (9 Febbraio 1801) si assegnassero al proprio figlio il Granducato di toscana, Ferdinando resta a Parma con la presenza dei francesi, in particolare del Moreau de Saint Mery che deve cercare di convincerlo. La conclusione della vicenda arriva il 9 Ottobre del 1802 quando dopo soli tre giorni di malattia il Duca muore per un disturbo gastrico ( per molti si trattò di avvelenamento ) quindi il 23 Ottobre con una grida il Ducato di Parma diventerà francese, e il Moreau ne divenne “ amministratore generale” con ampi poteri.
Nel 1802 nasce a Lione la repubblica del Nord definita poi d’Italia, e comprende l’Emilia Romagna, e la Lombardia con presidente Napoleone.
Tornando al Ducato di Parma il governo del Moreau, avviò varie e importanti riforme, ponendo parità di diritti tra i popolani, la nobiltà ed il clero. Il concetto di “egalitè” pilastro della rivoluzione ora di fatto era applicato anche a Parma. Il 3 Giugno 1805, si abolirono i diritti feudali, il 9 si abolirono i conventi, e vennero incamerati i beni nel demanio nazionale, il 16 fu introdotta la leva obbligatoria, si riformarono poi la gestione della giustizia e dell’amministrazione statale.
Il 18 Maggio 1804 Napoleone viene nominato Imperatore di Francia. Nel 1805 viene formato il Regno d’Italia, comprendente la Lombardia, il Veneto, le Marche, la Romagna, e l’ Emilia con l’esclusione del Ducato di Parma. Sempre nel 1805 Napoleone annette alla Francia la Liguria, la Toscana,Umbria, Lazio e il Ducato di Parma e Piacenza che diventa parte del Dipartimento francese , l’effettivo passaggio del Ducato di Parma, a Dipartimento dell’Impero francese, avviene nel 1808.
Quando pensiamo all’influsso della cultura francese su Parma, siamo giustamente portati a pensare alle corti dei Borbone prima, e di Maria Luigia poi, ma in genere ci sfugge che dal 1802 al 1814, il Ducato era stato prima governato dai francesi, per poi diventare parte integrante dell’Impero, ovvero eravamo francesi, molti atti pubblici erano scritti in francese. Certamente questo non era un problema per le popolazioni contadine che essendo analfabete, da un documento in italiano ad uno in francese poco cambiava, ma certamente ben diverso era l’influsso sulle classi più colte. Probabilmente è dall’usanza di questo periodo di definire i paesi come “ Ville di …” che nel lessico popolare il paese di Basilicagoiano a acquisito il nomignolo di : “ La villa “.
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Data creazioneDomenica, 22 Marzo 2020
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Ultima modificaLunedì, 21 Settembre 2020